Olio di semi di Camelina

Prodotto disponibile fino a esaurimento scorte (disponibilità limitata). Bottiglie di vetro da 250 mL o lattina da 5 litri

Il Prodotto

In cucina a crudo: semplicemente un filo d'olio sul pane, come condimento per l'insalata o insaporitore di primi piatti, in accompagnamento alle carni bianche ed il pesce o alle uova. Per la cura personale: puro sulla pelle e i capelli o aggiunto a preparazioni cosmetiche...
La Camelina o dorella (Camelina Sativa) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Brassicacee, la stessa del Cren, della Senape e dei cavoli.

Dalla spremitura a freddo dei semi si ricava un olio giallo dorato, il cui odore ricorda il profumo delicato del tarassaco delle nostre montagne e del sesamo.

Può essere impiegato in cucina come condimento a freddo. Di primo impatto una nota piccantina tipica della sua famiglia avvolge il palato per lasciare poi spazio ad un sapore più delicato e persistente.

Si tratta di un prodotto largamente impiegato anche in cosmetica, puro su pelle e capelli oppure aggiunto alle preparazioni come creme e prodotti per capelli.

L'olio di Camelina presenta proprietà nutrienti ed emollienti, dall’azione antinfiammatoria e ipocolesterolemizzante. Da un punto di vista nutrizionale è da sottolineare l'ottimo rapporto degli acidi grassi Omega 6 rispetto agli Omega 3 e gli elevati valori degli acidi alfa-linolenici e di acido linoleici e di vitamina E e di tocoferoli.

Sostenibilità

Siamo l'unica azienda agricola biologica non solo dell'Altopiano dei Sette Comuni, ma dell'intero Veneto a coltivare Camelina sativa in montagna e la nostra produzione è limitata quanto pregiata.  Valorizzata soprattutto in Nord Europa dove prende il nome di falso lino o sesamo tedesco, è una pianta oleaginosa originaria dell'Europa sudorientale e dell'Asia sudoccidentale con una storia antica che risale al 4000 a.C.

La Camelina è una coltivazione ad elevata sostenibilità essendo caratterizzata da notevole rusticità, si adatta molto bene al nostro terreno calcareo e necessita di limitati input agronomici, essendo resistente alle principali malattie tipiche della sua famiglia. Inoltre svolge anche un ruolo importante per la biodiversità animale: i suoi fiori dal tenue colore giallo sono spesso visitati dagli insetti impollinatori, mentre i suoi semi nutrono molti uccelli selvatici.

Lo scarto di produzione dell'olio integra la dieta delle nostre galline ovaiole, mentre la paglia prodotta (che non da le comuni allergie da graminacee) viene utilizzata per l'arredo presenti alla Bio Fattoria Bisele a Canove di Roana.

A TAVOLA

Pesto di zucca

Ingredienti per 4 persone

40 ml olio di camelina e 1 cucchiaio

300 g zucca

2 foglie alloro

100 g noci

100 g di formaggio Asiago DOP Stravecchio

sale e a piacere peperoncino

La ricetta ideale per accompagnare un arrosto di agnello o per condire la pappardelle fresche all'uovo o gli gnocchi.
  • Fai bollire la zucca a pezzettoni per circa 15 minuti con un paio di foglie di alloro, lasciala raffreddare.
  • Trita 1/4 delle nocciole grossolanamente e mettile da parte (meglio se tostate in precedenza).
  • Poni nel mixer la zucca a pezzettoni, aggiungi 3/4 delle nocciole e 40 mL di olio di semi di camelina.
  • In un recipiente aggiungi mescolando al composto di zucca le nocciole grossolane, l'Asiago grattugiato il cucchiaio di olio di camelina, sale, e a piacere peperoncino.
  • Puoi conservarla in frigo per 2-3 giorni al massimo.
  • Servi a a temperatura ambiente o intiepidita.

Idea rifiuto zero: PER ALLEVIARE I GELONI

D'inverno, soprattutto in montagna può capitare di subire uno sbalzo termino, che causa i cosiddetti geloni soprattutto alle estremità del corpo (mani e piedi). Per alleviare il fastidio, frulla 3-4 bucce crude di patate biologiche ed emulsionale con un cucchiaio di olio di semi di Camelina. Disponi il composto sulla zona interessata e lascia agire per almeno 15 minuti.

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